Top down o bottom up?
Si fa strada l’idea che il cambiamento non è più lineare e prevedibile, ma procede per salti e discontinuità, riflettendo probabilmente una dinamica della contemporaneità che avevamo già toccato.
L’altro è evidente nelle nuove forme di Legacy, che tendono a coniugare in modo strutturato due modalità di cambiamento, spesso contrapposte tra loro, nel Lean Six Sigma. Il metodo, infatti, tende a conciliare due approcci spesso contrapposti: la democratica e partecipativa Lean Production e il razionale e specialistico Six Sigma. L’una votata ad un movimento esteso di cambiamento bottom up e l’altro ad un necessario e guidato indirizzo top down. La riconciliazione di queste due antinomie stressa la capacità di articolare e guidare progetti complessi. Lo sforzo cognitivo di contenere, coniugare, alternare nello stesso contesto i due approcci riporta al tema del presente: la varietà delle forme che assume il cambiamento e la spinta, insita nei fatti, a superare modelli tradizionali di visione organizzativa